mercoledì 28 luglio 2010

2012 secondo Nasa


ECCO L'ARTICOLO PUBBLICATO DALLA NASA SCIENCE NEWS


Secondo la Nasa, le nostre reti informatiche e quelle elettriche potrebbe essere distrutte dal picco di attività solare previsto per i prossimi anni. A Washington, non a caso si è aperto il Forum sul Clima Solare promosso dalla Nasa in cui protagonista sarà proprio il picco di attività stellare. Secondo Richard Fisher, scienziato della Nasa «la nostra società tecnologica ha sviluppato una sensibilità alle tempeste solari senza precedenti». Siamo, infatti, dipendenti dalle apparecchiature elettroniche. L’onda di particelle, tra i suoi effetti, potrebbe sortire anche quello di mandare in tilt i nostri satelliti. Potremmo, nell’arco di poco tempo restare al buio, senza energia elettrica e comunicazioni. «Il primo segno di pericolo verrebbe quando le radiazioni iniziassero a disturbare segnali radio e dispositivi GPS.
Dieci o venti minuti dopo, i satelliti commerciali che trasmettono conversazioni telefoniche, TV ed informazioni di ogni genere sarebbero praticamente spazzati via», ha detto Tom Bogdan, scienziato che ha modello matematico per rappresentare quello che potrebbe accadere.
Poco dopo sarebbe la volta di tutte le linee elettriche. Le radiazioni sarebbero in grado di indurre corrente sulle linee elettriche ad alto voltaggio. Il che porterebbe alla distruzione «praticamente di tutti i trasformatori sul pianeta». Il tutto, accadrebbe simultaneamente ovunque.
Come sottolinea Fisher, “il sole si sta risvegliando da un profondo sonno, ed entro pochi anni ci aspettiamo di vedere livelli molto più elevati di attività solare”. La National Academy of Sciences aveva già affrontato il problema due anni fa in un rapporto intitolato “Gravi eventi legati al tempo solare – Conseguenze sociali ed economiche”. Il documento osservava come le persone del 21esimo secolo fanno affidamento sui sistemi hi-tech per le attività fondamentali della loro vita quotidiana. Le reti di energia elettrica, la navigazione Gps, i viaggi aerei, i servizi finanziari e le comunicazioni radio d’emergenza possono essere spazzate via da un’intensa attività solare.
fonti: Il Sussidiario