giovedì 23 ottobre 2008

Gli Zombie del futuro masticano musica

Quanto è bella la tecnologia... se la si usa in un certo modo.
Nel titolo parlavo di Zombie ma non di quelli che siamo abituati a vedere nei film, ma di una nuova razza, che troviamo per le strade nei treni nelle auto insomma dappertutto. 
Ho cominciato ad accorgermi degli Zombie andando al lavoro in metropolitana. Ed ogni giorno che passa ne sono sempre di più, questa è una epidemia che non si puo fermare , mi capita spesso di trovare questi zombie davanti a me che fanno la mia stessa strada io accellero il mio passo e loro sono lì che procedono lentamente e non ce modo che sentino la mia voce "permesso! mi fa passare!!!" l'unico modo e urtarli ed è in quell'istante che come per incanto saltano e si accorgono di essere in un mondo reale mi fanno passare e poi ritornano di nuovo in catalessi "Zombie". 
Immaginatevi di chiedere un'indicazione o peggio ancora sentirvi male e chiedere aiuto, per farvi sentire dovreste fare un bel boato. Già nel mondo in cui viviamo l'indifferenza della gente è altissima figuriamoci ora con l'avanzare di questa nuova razza "ZOMBIE" e assurdo come ragazzi ma anche persone adulte "badate anziane" usino isolarsi dal resto del mondo per ascoltare musica con le loro cuffiette. 
E' vero a volte i rumori di una metropoli sono molto fastidiosi ma e anche vero che con le cuffiette oltre a non sentire chi ne ha bisogno, si rischia anche di mettere in pericolo la propria vita  "non senti il clacson di un'auto, un uomo ti avverte di un sasso che cade.. ecc. ecc." tu rimani li fermo come uno Zombie senza sapere quello che accade intorno a te. 
La tecnologia ci aiuta in tante cosa ma in questo caso ad un isolamento parziale dal mondo che ci circonda. In un futuro remoto dovremmo aspettarci di peggio?  
 

mercoledì 1 ottobre 2008

Mini Tutorial - Photoshop After Effects - Fuoco Prospettico

Ecco un breve tutorial su come utilizzare il filtro Fuoco Prospettico di Photoshop CS3.








Cominciamo,
Carichiamo una immagine di una galleria in Photoshop figura 01, una volta caricata andiamo nel menu in alto e clicchiamo su Filtro > Fuoco Prospettico figura 02.
Si apre così una nuova finestra del filtro (Fuoco Prospettico) con l'immagine caricata in precedenza, ora non ci resta che definire le prospettive geometriche cliccando strumento crea piano [tasto c].
Selezionamo con un click i vertici (puntini bianchi) della strada così da formare la prospettiva, se la griglia rimane rossa si possono trascinare i singoli punti (strumento modifica piano [tasto V] ) affinchè non si ottiene la griglia (blu) come in figura 03.
Proseguite cliccando sul vertice (puntini bianchi) centrale della griglia contemporaneamente al tasto [CTRL] così da ottenere un proseguimento della griglia, ripetere questa operazione fino ad ottenere la struttura della figura 04 .

Vi ricordo che la griglia può anche essere ruotata tramite la pressione contemporanea del tasto [ALT] sulla tastiera su uno dei vertici (puntini bianchi), aiutatevi anche con lo strumento ZOOM [Z] o cliccando [X] per regolare alla perfezione la griglia alla prospettiva dell'imagine caricata.







Nella figura 07 il risultato finale del posizionamento della griglia in base alla prospettiva della foto.









Fatto questo possiamo esportare il tutto in [After Effects(.vpe) ] come in figura 08 e con il nome "galleria".







Ora non ci resta che caricare After Effects cs3.
Nel menu file selezionamo File > Importa > Fuoco Prospettico(.vpe) e selezionamo il file appena creato (galleria).






Dovremmo ritrovarci la galleria come in figura 09, se ci sono problemi nella visualizzazione cliccate nel layer della camera e regolate le cordinate X,Y,Z per ottenere la visuale corretta (come in figura), si possono anche regolare i singoli layer che compongono la foto in modo che combacino perfettamente l'uno all'altro figura 10.

Sempre nel layer camera create 2 keyframe con spostamento su asse Z e fare in modo di ottenere un movimento del tunnel verso la camera.
Con questa breve spiegazione ho cercato di far capire il meccanismo di funzionamento del fuoco prospettico di Photoshop ed integrarlo ad After Effects .
Qui di seguito trovate un esempio di cosa ho realizzato "velocemente" con questo metodo.


Nota bene gli effetti migliori si raggiungono con fotografie profonde dove le linee prospettiche sono ben delineate.